São Tomé e Príncipe - Curiosità

Resti di una Roca coloniale portoghese (Principe)

Resti di una Roca coloniale portoghese (Principe)

Tratto di costa a São Tomé

Tratto di costa a São Tomé

Praia Bateria (Ilhéu das Rolas)

Praia Bateria (Ilhéu das Rolas)

Cascata di Praia Pesqueira (São Tomé)

Cascata di Praia Pesqueira (São Tomé)

Spiaggia di Baia Ana Chaves (São Tomé)

Spiaggia di Baia Ana Chaves (São Tomé)

Il lungomare della capitale São Tomé

Il lungomare della capitale São Tomé

Praia Banana (Princìpe)

Praia Banana (Princìpe)

Pico Cão Grande (São Tomé)

Pico Cão Grande (São Tomé)

Il pregiato cacao di São Tomé

Il pregiato cacao di São Tomé

 

São Tomé e Príncipe - Curiosità

Il paese deve il nome a Tommaso apostolo (in portoghese São Tomé) per via del giorno in cui fu scoperta dai portoghesi (21 dicembre 1471), all'epoca data di commemorazione del santo.

 

L’Ilhéu das Rolas a 2 km a sud di São Tomé con una superficie di circa 3 km², è il punto più meridionale dell'arcipelago e offre un’esperienza unica: trovarsi con un piede nell’emisfero nord e uno nell’emisfero sud. Infatti, si trova esattamente sulla linea dell'Equatore, tanto da ospitare una pietra miliare che marca il confine tra i due emisferi.

 

il Pico Cão Grande simbolo di São Tomé ed enorme dolmen che si innalza verticalmente nella foresta per oltre 300 metri, attira scalatori e avventurieri da tutto il mondo.

 

Nel 1819 il re João VI del Portogallo fece importare dalle fazendas del Brasile migliaia di piante di cacao. Il clima caldo e umido dell’arcipelago favorì in modo talmente importante lo sviluppo della nuova coltura, che all’inizio del Novecento São Tomé divenne il primo produttore mondiale di cacao. Ventimila schiavi razziati dai loro villaggi in Angola, Mozambico e Capo Verde, coltivavano le piantagioni permettendo ai loro padroni di accumulare fortune immense.

 

A São Tomé, tra vicoli e case di legno annerite dal tempo, può capitare di trovarsi nel mezzo di una parata di nobili, cavalieri, dignitari e chierici che sembrano appena usciti da una macchina del tempo. Sono i figuranti delle compagnie locali del teatro Tchiloli, patrimonio nazionale, che da 400 anni interpretano la tragedia del Marchese di Mantova e dell’Imperatore Carlo Magno: un poema epico medievale messo in scena per i colonizzatori nel XVI sec. e rielaborato nel corso del tempo dalla popolazione locale.

 

L'isola di Principe, anch’essa di origine vulcanica, è più selvaggia, più piccola (circa due volte la Repubblica di San Marino) e meno popolata rispetto a São Tomé. Sull’isola il 29 maggio 1919, durante un’eclissi totale di sole, l’astrofisico inglese Sir Arthur Eddington provò per la prima volta e con successo la teoria della relatività di Einstein.

 

Nel 2012 tutta la parte meridionale dell’isola di Príncipe è stata proclamata Riserva della Biosfera dall’Unesco. Un riconoscimento determinante nello sforzo di preservarne il fragile ecosistema, unico al mondo, con centinaia di specie autoctone animali e vegetali.